DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO QUARRATA SCUOLA PRIMARIA DI VIGNOLE RICERCA-AZIONE DI MATEMATICA a/s. 2010-2011
INSEGNANTI: Fazzo Maria Grazia Pitasi Giovanna Marino Daniela Cambi Eleonora Destinatari: Alunni delle classi IIA-IIB Durata dell’esperienza: Novembre 2010 – Maggio 2011
OBIETTIVI • Sviluppare la capacità di ascoltare, comprendere ed interagire • Sviluppare la capacità di osservare, di riflettere, di chiedere e dare spiegazioni • Individuare informazioni matematiche • Rappresentare dati numerici • Raccogliere dati ed informazioni e organizzarli collettivamente con rappresentazioni iconiche. • Porsi delle domande su qualche situazione concreta • Individuare a chi richiedere le informazioni per poter rispondere a tali domande. • Raccogliere dati relativi ad un certo carattere. • Classificare tali dati secondo adatte modalità. • Rappresentare i dati in tabelle di frequenza o mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattere indagato a livello collettivo e/o a piccoli gruppi. • Individuare la moda in una serie di dati rappresentati in tabella o grafico. • Realizzare i modelli progettati. • Problematizzare esperienze • Stimolare la creatività • Saper formulare un ipotesi e verificarne la veridicità • Acquisire capacità di organizzarsi per lavorare nel gruppo DESCRIZIONE DELL’ESPERIENZA Perché una statistica? Dai bambini è nato il desiderio di conoscere i compagni della scuola nelle loro abitudini e nei loro desideri. Il lavoro è articolato in due parti: - il libro “Passo dopo passo…una maratona per conoscerci!” - il cartellone “La scuola che vorrei”. Entrambi i prodotti sono stati svolti a classi aperte. Il percorso è nato dalla volontà di proporre agli alunni attività coinvolgenti e stimolanti, con lo scopo di facilitarli e guidarli alla scoperta e alla comprensione del mondo della statistica. Si è deciso quindi di fornire ai bambini esperienze atte a sviluppare e potenziare le capacità di porsi domande su situazioni concrete, individuare il campione a cui chiedere le informazioni, raccogliere e registrare i dati, rappresentarli in tabelle di frequenza o mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla tipologia del carattere indagato a livello collettivo e/o a piccoli gruppi.
FASI DEL LAVORO Il progetto ha previsto varie fasi di lavoro che hanno permesso lo sviluppo di specifiche abilità, come porsi domande, ascoltare punti di vista diversi dai propri, collaborare e confrontarsi con gli altri, riflettere e ... FASE 1: Le insegnanti hanno sollecitato gli alunni a riflettere sull’importanza di appartenere a una comunità scolastica, sentendosi parte integrante del gruppo. I bambini hanno così manifestato l’interesse di conoscere in modo più approfondito i compagni di tutto il plesso nelle loro abitudini, preferenze e aspettative. FASE 2: Sono stati individuati gli argomenti da indagare, selezionandoli fra le curiosità emerse e considerando quali di essi potessero essere utilizzati in seguito per proposte operative da sottoporre agli organi competenti. FASE 3: Gli alunni con l’aiuto delle insegnanti hanno formulato le domande e preparato i biglietti da distribuire nelle varie classi ad ogni alunno. FASE 4: Divisi a piccoli gruppi i bambini si sono recati nelle aule del plesso per illustrare via via l’indagine affrontata, distribuire i fogli su cui rispondere e raccogliere i risultati. FASE 5: Le risposte sono state lette e tabulate per classe, i totali delle classi sono stati riportati poi su un grafico finale. FASE 6: Il grafico costruito è stato analizzato e utilizzato per trarre conclusioni e divertirsi in modo creativo con filastrocche a sintetizzare i risultati. FASE 7: Si è deciso di raccogliere i risultati di tutte le indagini in un libro il cui titolo “Passo dopo passo…una maratona per conoscerci” vuole evidenziare l’esperienza motivante e divertente di percorrere i corridoi, aprire porte, entrare nelle classi, farsi conoscere da tutti e finalmente ritornare alla base. Le domande delle indagini sono state: Quanti maschi e quante femmine ci sono nella nostra scuola? Dalle risposte a questa domanda è stato poi ricavato il numero complessivo degli alunni presenti nel plesso. Quanti compleanni in ogni mese? Come veniamo a scuola? Qual è la tua merenda preferita? Qual è il tuo menù preferito? Ti piace leggere? Quale genere di libro preferisci?
Ti piace la tua scuola? Qual è lo spazio che ti piace di più della tua scuola? Quale attività ti piace di più? Sono molto bravo/a a… Cosa vorrei mangiare a scuola? Quale laboratorio vorresti? Cosa vorrei fare a scuola?
In ogni pagina del libro, a seconda dell’indagine affrontata, sono stati rappresentati i risultati utilizzando grafici diversi, disegnati e costruiti dai bambini con vario materiale, le filastrocche arricchivano e completavano la grafica del libro in modo creativo e originale. FASE 8: Nel cartellone “La scuola che vorrei” sono stati riportati i risultati delle indagini relative alla scuola ideale che ciascun bambino sogna. CONCLUSIONI L'approccio ha previsto azioni collettive e a coppie, privilegiando i momenti di scoperta da parte degli alunni, attraverso lo studio e la risoluzione di problemi reali. Essi hanno potuto affrontare le singole situazioni con ampia e stimolante autonomia, proponendo soluzioni diversificate e sviluppando così creatività e progettualità. Il lavoro ha offerto numerosi altri spunti di lavoro per affrontare e sviluppare obiettivi e contenuti linguistici e matematici di diverso genere, permettendo di attuare una completa trasversalità tra le discipline. Al termine l’esperienza è stata pubblicizzata attraverso la mostra “Strada facendo…matematica”.
